L’aeroporto civile di Grosseto può diventare lo scalo a sostegno degli aeroporti di Roma. É un’opportunità concreta e una prospettiva per la struttura e il territorio evidenziata anche dall’emergenza determinata dal recente incendio al terminal 3 di Fiumicino. Le caratteristiche dell’aeroporto civile di Grosseto possono, infatti, costituire un’integrazione stabile e un supporto per il sistema del traffico aereo dell’Italia centrale e per supportare la crescita del volume di passeggeri su Roma anche in previsione del Giubileo del 2015/2016. Resta indubbio l’uso prioritario dell’aeroporto militare nel sistema di difesa nazionale, ma non dobbiamo limitare le reali potenzialità dello scalo civile, per l’economia e lo sviluppo del nostro territorio. Anche per questo è importante riflettere ancora sulla partecipazione pubblica dentro SEAM, la società che gestisce l’aeroporto, per garantire lo sviluppo dello scalo e il suo ruolo nei confronti della città e dell’intero comprensorio. #lapensocosì
Roccastradino, maremmano, toscano. Oggi, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale
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