La provincia di Grosseto ha da sola la metà dei posti barca dell’intera costa toscana. SIAMO LEADER senza esserne consapevoli. I nostri porti sono una rete d’infrastrutture moderne, che generano ricchezza e lavoro qualificato. Realtà che hanno ancora grandi margini di crescita.
Lo sviluppo dei porti dovrà essere aiutato attivando procedure semplici, rispettando l’ambiente, ma anche favorendo investimenti.
Come? Abbiamo già ottenuto con la nuova legge urbanistica della Regione Toscana, e grazie a una nostra proposta, di saltare l’accordo di pianificazione se un porto è già stato inserito nel masterplan regionale, risparmiando almeno 2 anni di burocrazia. E poi destinando le risorse comunitarie del Programma transfrontaliero “Italia-Francia Maritimo”, per mettere in rete il nostro diportismo con gli altri porti della Toscana, ma anche di Liguria, Corsica e Costa Azzurra. Il Mediterraneo, in fondo, è un grandissimo lago tutto da navigare.