Tante sfide e tante opportunità accompagnano il progetto della piattaforma farmaceutica che nascerà a Pisa: quella di una logistica ad esempio che diventa fattore competitivo e non solo un costo da considerare, un approccio da rivoluzione quasi copernicana come sottolineano in diversi, o la sfida dei benefici ambientali che arriveranno dalla riduzione dei chilometri di trasporto delle merci oggi effettuati su gomma.
“Questo progetto ci proietta verso una dimensione davvero importante, che darà un vantaggio competitivo straordinario alla Toscana – commenta l’assessore all’economia, Leonardo Marras, intervenuto all’iniziativa di presentazione del progetto all’Interporto di Guasticce – E’ stata una corsa ostacoli ma alla fine ce l’abbiamo fatta e il primo ringraziamento va alle aziende che hanno deciso di investirci. Tutti insieme, pubblico e privato, abbiamo però trovato i percorsi capaci di farci arrivare al risultato finale”. Partita non chiusa, con lavoro ed alcuni nodi ancora da sciogliere, ma giro di boa importantissimo. “Il mondo dopo la pandemia è cambiato – prosegue Marras – L’Europa ha capito che parte della produzione deve tornare in loco, ancor di più in un settore strategico come quello farmaceutico, e anche la logistica va dunque ripensata. Possiamo ambire a diventare il polo nazionale per il pharma”.
“La piattaforma ci apre un ventaglio di mercati verso tutta Europa – aggiunge – e i miglioramenti infrastrutturali a cui stiamo lavorando, assieme ala zona logistica semplificata a cui ci auguriamo che il Governo dia presto il via libera e che sarebbe una delle prime in Italia, assieme ancora alla possibilità di intervenire in futuro con crediti d’imposta a vantaggio di chi investirà, creano ulteriori condizioni di grande interesse”.
Scritto da: Toscana Notizie