Marras: “Un salto di qualità che unisca la forza delle nostre imprese del comparto con la capacità di internazionalizzazione e di investimento di Cevital.”
Estendere all’area di Piombino e della Valdicornia l’ambito di applicazione del Contratto di programma per l’#agroalimentare che nel prossimo mandato regionale interesserà la provincia di Grosseto.
È l’ipotesi fatta questo pomeriggio dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Claudio De Vincenti, ospite a Grosseto di un’iniziativa sullo sviluppo economico promossa dal Partito democratico. «La Regione Toscana è pronta a investire in Maremma risorse significative su questo strumento della programmazione negoziata – ha detto De Vincenti – per dare ulteriore impulso al comparto agroindustriale. In questo quadro penso che dovremmo pensare ad una maggiore integrazione d’area tra la provincia di Grosseto e il comprensorio Piombino-Val di Cornia, perché Cevital ha intenzione di investire almeno 500 milioni di euro su un impianto di trasformazione di prodotti agricoli, e questa può essere una bella opportunità da cogliere per tutta la costa tirrenica della Toscana del sud, che ha una forte vocazione agricola».
Soddisfatto di questa apertura Leonardo Marras. «Le parole di De Vincenti – sottolinea – mettono in evidenza l’attenzione del Governo per quello che si sta muovendo in quest’area della Toscana. La forza del tessuto d’impresa che in Maremma opera nel comparto agroalimentare è nota. C’è tuttavia da fare il grande salto in termini e internazionalizzare più diffusamente le nostre produzioni; gli investimenti di Cevital su Piombino e parallelamente il completamento del Corridoio tirrenico e della Due mari, possono aiutarci a cogliere questo importante obiettivo». #lapensocosì