Nell’ultima seduta del Consiglio regionale è stata approvata la Proposta di deliberazione con la quale si aggiorna il reticolo idrografico delle Toscana disegnando un nuovo quadro di riferimento per manutenzione, sorveglianza e gestione del regime delle acque. “Ci tengo a sottolineare questo passaggio – spiega Leonardo Marras, capogruppo PD Regione Toscana – perché è molto importante, soprattutto per la Maremma che ha un reticolo idrografico particolarmente fitto. L’obiettivo principale della revisione del reticolo, che viene fatta di norma ogni cinque anni, è quella di tracciare un insieme di regole che siano funzionali a prevenire e mitigare fenomeni alluvionali. Proprio per questo siamo andati nella direzione della semplificazione delle procedure e dell’alleggerimento di obblighi e onori per gli agricoltori cosicché la gestione dei terreni sia più agevole. In molti casi, questa norma li esonera dai gravami del demanio idrico permettendo loro così di utilizzare i terreni senza particolari vincoli. In particolare poi, è stato riclassificato anche il reticolo minore, cioè le acque che attraversano i campi coltivati, e siamo intervenuti per superare le criticità delle cosiddette ‘fossette di campo’ ed aggiornare il dato dei tratti tombati”.
fonte immagine: google.com