Arrivare alla verità sull’accaduto in modo da punire chiunque abbia una responsabilità sul tragico evento e affinché tali circostanze non si ripetano in futuro. Questo l’obiettivo da perseguire e su cui il capogruppo Marras, con una mozione, richiama l’attenzione della giunta regionale chiedendo di condividerlo e di attivarsi con Governo e Parlamento perché si possa raggiungere.
“Ricordo bene il momento in cui si apprese la notizia dell’incedente vicino a Terragona, in Spagna, fu terribile. E fu ancora più terribile, se possibile, quando ci confermarono la presenza di Elena Maestrini nell’elenco delle vittime. Pochi giorni fa ho ricevuto le lettere dei genitori di Elena e dell’amministrazione comunale di Gavorrano: ci chiedono un impegno maggiore perché dopo quasi tre anni dall’incidente non ci sono colpevoli e non c’è ancora una verità. Ho fatto mio l’appello rivolgendolo alla giunta regionale perché faccia sentire la voce di questa comunità ad un governo che pare sordo davanti a tale dramma. La vicinanza umana non basta più, c’è bisogno di mettere in campo ogni iniziativa utile perché sia riaperto il caso e supportare con ogni mezzo le famiglie delle ragazze scomparse in questa battaglia per la verità”.
“Al contempo è importante portare avanti una seria riflessione a livello internazionale sul progetto Erasmus che, proprio per il bellissimo spirito di libertà, condivisione, vita, con cui è nato deve garantire i nostri ragazzi. Quello che è accaduto a marzo 2016 è un evento tragico per tutta l’Europa per questo, e oggi più che mai, deve essere interesse delle istituzioni europee assicurare che lo svolgimento di tale importante programma di mobilità studentesca si possa svolgere in piena sicurezza per gli studenti delle varie nazionalità”.