Si è aperta a Firenze la XIV edizione della BTO, Be Travel Onlife. All’avvio dei lavori hanno partecipato anche il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore regionale al turismo Leonardo Marras, insieme ai direttori degli organi strumentali della Regione: Francesco Palumbo per Fondazione Sistema Toscana e Francesco Tapinassi per Toscana Promozione Turistica.
“La Toscana nel 2022, anno di passaggio dopo la pandemia, si è distinta come ‘regina del turismo’ tra le regioni italiane”, ha detto il presidente Eugenio Giani nel suo intervento. “Ci sono stati flussi fortissimi – ha aggiunto – sia nelle aree balneari che nelle città d’arte, ma non solo in quelle famose, che richiamano persone da tutto il mondo per la loro arte e bellezza, anche nei piccoli centri, nelle aree interne, dove grazie ai nostri agriturismi abbiamo visto il successo di quella che definiamo ‘Toscana diffusa’. Questo successo è stato possibile anche grazie alle infrastrutture digitali, che oggi diventano determinanti per l’incontro tra domanda e offerta turistica. Questa BTO serve proprio per valorizzare le potenzialità turistiche degli strumenti digitali, mostrare come anche il più sperduto ma meraviglioso centro o la piccola struttura recettiva possano fare rete e intercettare una domanda sempre più grande”.
“Sfruttiamo l’occasione della Bto – ha spiegato l’assessore regionale al turismo Leonardo Marras – per fare un bilancio delle attività e prendere impegni per il futuro, ma anche per ascoltare dove sta andando il mondo del turismo e fare in modo che queste tendenze siano comprese all’interno delle politiche regionali e lo facciamo in maniera orizzontale, insieme ai 28 ambiti turistici. Da quest’anno, infatti, il panel ‘Destinazione Toscana’ sarà un appuntamento fisso dentro la Bto. Nel frattempo, insieme anche alle nostre agenzie, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana, abbiamo impostato l’aggiornamento della legge regionale, un’azione promozionale unitaria, per scendere sempre più nel dettaglio, e la revisione degli strumenti digitali disponibili affinché il portale Visittuscany sia sempre più vicino alle esigenze sia della domanda che dell’offerta”.
Alle ore 13, nella main hall della stazione Leopolda, la ministra Santanché si è collegata per un saluto. “Ringrazio la ministra per il suo saluto – ha aggiunto l’assessore – a testimonianza del fatto che la collaborazione tra Regione e Ministero prosegue con piena condivisione dei temi da sviluppare, su tutti quello del turismo sostenibile”.
A parlare dei risultati della campagna digitale di promozione turistica è il direttore di Fondazione Sistema Toscana, Francesco Palumbo, che spiega: “La campagna di promozione autunnale ha registrato quasi 50 milioni di impression e oltre 9 milioni di visualizzazioni dei video, solo nell’ultimo mese e mezzo, nei 5 Paesi europei in cui è stata veicolata e cioè: in Italia, Francia, Germania, Austria e Svizzera. Il 2022 ha visto anche altre novità: la Toscana è stata tra le prime Regioni a promuoversi attraverso la tv digitale. La campagna, on air in alcune città degli Stati Uniti per 6 settimane, ha portato oltre 4,5 milioni di impression. Ottime performance anche per Visittuscany.com con quasi 3 milioni di visitatori nel periodo da gennaio al 15 novembre 2022 (complessivamente nelle 6 lingue). E poi abbiamo aggiunto tra i canali social anche Tik Tok: in poco meno di due mesi ha registrato quasi 1 milione di visualizzazioni. Abbiamo, inoltre, riattivato il profilo sulla piattaforma cinese Wechat. Ricordo che la Toscana è la prima regione italiana ad avere un account sul social network cinese. I dati che stiamo raccogliendo e le percentuali di conversione di sito e social sono molto soddisfacenti segno che siamo sulla strada giusta. Rispetto al 2021, possiamo affermare che i progetti presentati alla passata BTO ora sono realtà e ci stiamo preparando allo sviluppo di nuovi cantieri”.
L’importanza di un lavoro di promozione capillare è stato sottolineato anche da Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica. “I primi dati 2022 – spiega – sono particolarmente positivi in termini di arrivi e presenze, con il grande ritorno dei turisti stranieri. Grazie alla selezione dei mercati, delle aree di prodotto e delle specifiche azioni di marketing, si è ottenuta una specializzazione promozionale che ha permesso alla Toscana di rafforzare il proprio brand, in sintonia con le esigenze delle destinazioni e degli operatori turistici, anche attraverso diversi strumenti di accompagnamento sui territori – come i Bto Labs/laboratori digitali – che l’Agenzia ha messo a disposizione degli operatori. Fermi restando i 7 grandi temi della campagna “Toscana. Rinascimento senza fine”, sono stati individuati per il 2023 alcuni segmenti e target che mostrano un trend particolarmente interessante. Attualmente sono stati avviati 3 gruppi di lavoro: turismo sostenibile, turismo scolastico e turismo al femminile, e a breve anche wellbeing e smart working. Il primo output è la co-creazione di una “Carta dei valori” per ciascun tema, a cui gli operatori turistici potranno aderire al fine di migliorare l’accoglienza e mostrare sensibilità verso i bisogni del target di riferimento. Obiettivo di tutto il percorso è un’offerta innovativa e specifica per ciascun segmento turistico al fine di aumentare la visibilità, attrattività e competitività del territorio. Offerta che sarà veicolata tramite le azioni di promozione e comunicazione svolte dall’Agenzia come fiere B2B, B2C, press tour, press push, educt tour e fam trip”.
Il lavoro di Fondazione Sistema Toscana
Come di consuetudine, l’appuntamento in BTO offre l’occasione per tracciare un bilancio delle cose fatte e delle sfide che ci aspettano. Nel corso del 2022 Fondazione Sistema Toscana ha lavorato su due piani: back-end, mettendo in rete gli Uffici IAT (Informazione e Accoglienza Turistica) della Regione e avviando la profilazione dei turisti. Front-end con una serie di iniziative che hanno arricchito l’offerta per il turista fra le quali la nuova veste del sito di destinazione, Visittuscany.com, la pubblicazione dell’Atlante dei cammini della Toscana con 7 differenti percorsi e poi il ricchissimo Atlante delle ciclovie che vanta 150 itinerari tra cui scegliere, anche in base al tipo di bicicletta o di vacanza (in gruppo, in famiglia), alla preferenza di itinerario, se per professionisti o semplicemente per bike lovers.
Per gli amanti degli sport all’aria aperta non poteva mancare uno spazio dedicato al golf: è stata data ampia visibilità, infatti, ai 21 campi della Toscana con i dati tecnici, numero di buche e grado di difficoltà, di ciascuno. Spazio poi al tema dell’agroalimentare di qualità, volano del brand Toscana nel mondo, grazie all’integrazione del sito di Vetrina Toscana. FST al momento sta sviluppando un grande lavoro di progettazione e sviluppo che porterà, nel corso del prossimo anno, al restyling del sito di destinazione Visittuscany.com e al nuovo DMS (Destination Management System).
Il lavoro di Toscana Promozione Turistica
Toscana Promozione Turistica ha avviato un percorso di progettazione e programmazione con ambiti turistici, operatori e associazioni di categoria, per la costruzione condivisa di prodotti turistici, al fine di rendere sempre più competitiva la destinazione Toscana. L’ultimo in ordine di tempo l’Atlante del bike, inoltre in quest’anno sono stati individuati anche alcuni progetti specifici su cui sono state costruite campagne di promozione mirate: il wedding, il lusso, il golf, gli Etruschi e siti Unesco, il turismo in bus e primo tra tutti il rilancio del turismo enogastronomico con il progetto Vetrina Toscana.
Fermi restando i 7 grandi temi motivazionali della campagna “Toscana. Rinascimento senza fine”, sui quali l’Agenzia continua a lavorare ( disconnessione e ricarica in natura; living culture: cultura, eventi e creatività; city quitting: ritorno ai borghi e alla vita autentica; al mare in Toscana; le città d’arte; new wellness, relax e rigenerazione; smart working & long-stay) con particolare attenzione al turismo outdoor e culturale, sono stati individuati per il 2023 alcuni segmenti e target che mostrano un trend particolarmente interessante e sui quali puntare con un metodo progettuale che consiste nell’organizzare gruppi di lavoro tematici: più fasi che si svilupperanno nel corso del prossimo anno attraverso una serie di incontri, in presenza e online, con i principali stakeholder di riferimento, sia pubblici che privati, alternando momenti di informazione grazie all’intervento di esperti in materia e utilizzando strumenti innovativi anche digitali.
Scritto da: Toscana Notizie