Commento della visita a Sorano per #laRegioneinComune
Il mio viaggio tra i comuni della provincia di Grosseto ha fatto tappa a Sorano dove lunedì 1 agosto ho incontrato il sindaco Carla Benocci e l’assessore Roberto Zamperini. Come sempre gli amministratori hanno fatto un’ampia panoramica delle questioni che riguardano il territorio, tra le più rilevanti quella della gestione associata delle funzioni.
Tutti comuni si trovano oggi ad affrontare molte difficoltà, quelli più piccoli, come Sorano, sono arrivati allo stremo anche nella gestione organizzativa. La recente approvazione del decreto legge sugli enti locali è sicuramente un aiuto per le amministrazioni, ma non basta. Serve sfruttare al massimo gli strumenti disponibili, come le funzioni associate, che possono garantire una gestione più economica e dunque più semplice e l’uniformità dei servizi nelle aree interessate. Serve anche, a mio avviso, che a farsi carico di questa situazione siano prima di tutto i Comuni più grandi, anche se per legge non sono tenuti ad associare le funzioni. Questo può essere un primo passo verso il processo di fusione dei Comuni, che non necessariamente deve essere l’esito finale, ma che in ogni caso deve maturare gradualmente tra la popolazione.
“La gestione del nostro Comune non è sempre semplice perché abbiamo un territorio abbastanza vasto a fronte di risorse scarse, economiche e di personale – ha commentato Carla Benocci, sindaco di Sorano –, ma facciamo del nostro meglio. Una questione aperta, che mi sta molto a cuore, è quella del completamento dei lavori di consolidamento della cinta muraria di Sorano: un’opera importante, dal valore di circa 1milione di euro, che permetterebbe di terminare il progetto di riqualificazione del centro storico e che attualmente, è un problema anche perché impedisce la possibilità di fare ristrutturazioni ai cittadini interessati. Alla Regione, che si è mostrata sempre sensibile al tema del recupero e della valorizzazione del patrimonio, chiedo di sostenerci”.
Foto: google.com