Marras: “Patrimonio che merita di essere tutelato, valorizzato e promosso”
Approvata la proposta di disciplinare di produzione della ceramica artistica e tradizionale di Borgo San Lorenzo. Lo stabilisce una delibera presentata dall’assessore all’economia Leonardo Marras e adottata dalla giunta nella seduta di ieri pomeriggio.
“La tradizione ceramica del territorio di Borgo San Lorenzo – commenta l’assessore Marras – rappresenta un patrimonio di grande rilevanza per il tessuto sociale, economico e culturale locale. Attualmente questo percorso è portato avanti da vari soggetti e da una rete di ceramisti liberi professionisti, maestranze altamente qualificate che hanno dato vita a percorsi formativi e di laboratorio destinati a valorizzare e trasmettere l’arte ceramica alle nuove generazioni. L’approvazione della proposta di disciplinare – conclude -, che fa seguito al riconoscimento di ‘Città della Ceramica’, rappresenta un ulteriore passo verso la tutela, valorizzazione e promozione di una realtà in grado di fornire opportunità di crescita ed occupazione per tutta la zona”.
Per Cristina Becchi, vicesindaca e assessora alla cultura di Borgo San Lorenzo il “Riconoscimento è importante per la tradizione ceramica di Borgo San Lorenzo che affonda le sue radici nel liberty, nelle Fornaci San Lorenzo, e che trova oggi espressione nei tanti artisti che continuano a produrre e creare. Dopo l’ingresso tra le Città della Ceramica un’ulteriore importante tassello è arrivato per la produzione borghigiana, un disciplinare che proietta la nostra attività nel futuro dando un’ulteriore spinta al coinvolgimento delle nuove generazioni di ceramisti. Ringrazio pertanto la Regione per quanto fatto e in particolare l’assessore Marras per l’impegno profuso”.
Il disciplinare prevede anzitutto che la denominazione di origine Ceramica Artistica e Tradizionale di Borgo San Lorenzo è riservata ai ceramisti iscritti nel Registro dei Produttori di Ceramica Artistica e Tradizionale depositato presso la Commissione Provinciale per l’Artigianato di Firenze ed è riportata nei marchi di identificazione delle opere prodotte presso le botteghe, le fabbriche o altri opifici che si trovano nella zona del territorio di Borgo San Lorenzo. Successivamente contiene tutte le prescrizioni su materie prime e fasi produttive, su tipologie, forme e decori e sui prodotti innovativi. Nel disciplinare inoltre viene raffigurato il marchio che contraddistingue i prodotti.
Borgo San Lorenzo, comune del Mugello in provincia di Firenze, vanta una importante tradizione nell’arte della ceramica. All’epoca rinascimentale risalgono le prime testimonianze dell’avvio della produzione di ceramica artistica di alta qualità ma è tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, grazie al talento di Galileo Chini, maggior esponente del Liberty italiano, che a Borgo venne fondata ‘L’Arte della Ceramica’ ed aperte le Fornaci San Lorenzo, ottenendo riconoscimenti a livello internazionale. Nel 1999 è stato inaugurato presso Villa Pecori Giraldi il Museo comunale della Manifattura Chini. Inoltre nel 2017 il Mise ha accolto la domanda assegnando a Borgo San Lorenzo il riconoscimento di ‘Città della Ceramica’.
Scritto da: Toscana Notizie