“Con la firma del decreto che individua l’area di demanio idrico del Gorello e del torrente Stellata oggi, formalmente e per la prima volta, si sancisce che l’area delle cosiddette cascatelle è pubblica: d’ora in poi il confine demaniale è definito e l’area del Gorello è addirittura più grande dopo i lavori di ripristino fatti in seguito all’evento di forte maltempo di due anni fa” – spiega Leonardo Marras, assessore al turismo della Regione Toscana, annunciando la firma dell’atto da parte del Genio civile Toscana sud, il compimento di un percorso deciso dopo l’investimento sostenuto dalla Regione dopo l’ultima esondazione.
“Perché è importante questo atto? – prosegue Marras – Perché quel luogo non è un semplice fosso ma un sito d’importanza naturalistica e di richiamo internazionale, che è necessario gestire con regole chiare di accesso e fruizione. Trovo che la modalità di prenotazione sia l’ultima delle priorità e lo dimostra la confusione che si è creata nelle ultime settimane attorno al lancio della piattaforma; piuttosto, da domani il Comune potrà richiedere la custodia del bene, proporre la regolamentazione di uso e firmare il disciplinare della concessione con la Regione. Farlo correttamente e velocemente può sicuramente aiutare vista l’imminente la ripartenza del settore turistico e l’avvio della stagione estiva. Se ritenuto utile, ci mettiamo a disposizione per dare il supporto necessario, ma evitiamo di dare messaggi che rischiano di compromettere la reputazione della destinazione turistica.
Confido, dunque, che questo passaggio favorisca davvero una rapida soluzione alle criticità evidenziate dal territorio”.