“Sono contrario alla realizzazione della centrale geotermica prevista dal progetto Montenero. Lo sono sempre stato e oggi ribadisco la mia posizione presentando un atto che esprime un indirizzo chiaro e che è già stato sottoscritto anche dai capogruppo di Sì Toscana a Sinistra, Movimento Cinque Stelle, Articolo 1-Mdp e dalla vice capogruppo del Partito Democratico”.
“Sono contrario perché i benefici che potrebbe portare una centrale geotermia a media entalpia sono nettamente inferiori ai danni che provocherebbe al sistema economico dell’area. Costruire un impianto nel bel mezzo della campagna di Montenero d’Orcia vorrebbe dire svalutare drasticamente il contesto paesaggistico che è il punto di forza delle imprese esistenti: realtà aziendali, per lo più dell’agroalimentare e del turismo, di piccole e di grandi dimensioni, che danno lavoro complessivamente ad oltre 2000 persone. Credo che il punto centrale della questione sia proprio questo. È utile ricordare che il progetto Montenero è un cosiddetto ‘progetto pilota’ quindi di competenza ministeriale e non regionale, ma in questi anni in Regione abbiamo fatto molto per regolamentare il settore dell’energia geotermoelettrica ed è sugli strumenti che ci siamo dati che dobbiamo far leva per rafforzare questa nostra posizione. Prime tra tutte le linee guida con cui si è tracciato il quadro generale, poi le Aree non idonee individuate dai singoli Comuni (per le quali l’iter di approvazione è in fase finale) e, infine, i principi richiamati nella legge regionale: tutela dell’ambiente e del lavoro, più controlli, maggiore capacità tecnologica, requisiti più stringenti per i concessionari, obbligo per quest’ultimi di sviluppare attività collaterali”.
“Con questa mozione vogliamo esprimerci nuovamente come Consiglio regionale e dare alla Giunta un indirizzo chiaro che possa a sua volta rafforzare la decisione di negare l’intesa all’autorizzazione ministeriale. Ringrazio i colleghi delle altre forze politiche oltre al PD che hanno già sottoscritto l’atto e auspico che altri vogliano aggiungere la propria firma, maggiore è la condivisione maggiore è la forza della nostra voce”.
“Proprio stamani abbiamo incontrato la sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo economico Alessia Morani con la quale abbiamo parlato, oltreché della reintroduzione degli incentivi nel decreto sulle rinnovabili, anche del progetto Montenero: presto organizzerà a Roma un incontro dedicato. La partita non è ancora chiusa. La ringrazio davvero per questa opportunità, confrontarsi direttamente con il Ministero sarà importantissimo per far emergere le motivazioni che ci spingono, da sempre, a dire no a questo impianto”.