La Valutazione di Incidenza ambientale (V.Inc.A) richiamata dall’interrogazione – si legge nella risposta dell’assessore all’Ambiente Federica Fratoni – è stata rilasciata in risposta ad un’istanza riferita al servizio di manutenzione e pulizia degli arenili nell’annualità 2017 e le prescrizioni impartire nel provvedimento, pertanto, sono riferite al servizio che era limitato al 2017. Ad oggi, non risulta pervenuta agli uffici regionali competenti alcuna istanza di V.Inc.A relativa al servizio per il 2018.
Il procedimento di V.Inc.A prevede che la valutazione sia effettata entro i sessanta giorni successivi all’acquisizione dello studio di incidenza, in questo caso il settore Tutela della Natura e del Mare della Regione è tenuto a sentire gli enti gestori delle aree protette nazionali (riserve statali ‘Duna Feniglia’ e ‘Laguna di Orbetello di Ponente’) che si sovrappongono parzialmente ai siti natura 2000 interessati dagli interventi. Per l’anno 2018 il proponente ha facoltà di attivare la procedura semplificata di V.Inc.A in quanto trattasi di attività ricorrenti, già assoggettate a procedimenti di valutazione d’incidenza con esito positivo nell’arco delle due annualità precedenti.
Premesso che la competenza in temi di rifiuti urbani è del Comune – conclude la nota – e che quindi spetta allo stesso individuare sistemi idonei di raccolta, preferibilmente in accordo con i soggetti gestori delle riserve naturali statali, la V.Inc.A è un procedimento dinamico, finalizzato a valutare se uno specifico piano/progetto/intervento possa determinare incidenze negative significative sugli obiettivi di conservazione e sulle specie/habitat de siti Natura 2000 interessati. Di conseguenza, le prescrizioni possono variare da caso a caso nonché da un anno all’altro in relazione alla tipologia d’intervento previsto.
“Ringrazio l’assessore per la pronta e puntuale risposta alla mia interrogazione – commenta Leonardo Marras, capogruppo PD Regione Toscana –, è importante fare chiarezza su una vicenda che rappresenta un ostacolo da superare per il territorio. Non c’è molto da aggiungere alla spiegazione dettagliata fornita dagli uffici regionali, se non che è la prova che invece di alzare la voce sui social, basterebbe mettersi a lavoro, cercare informazioni corrette e muoversi di conseguenza. Resta, ovviamente, la preoccupazione per l’immobilismo della giunta di Orbetello di fronte all’imminente avvio della stagione estiva: i tempi per richiedere ed ottenere la valutazione ci sono, ma serve la volontà di farlo. Per questo faccio mia e rilancio la piena disponibilità espressa dall’assessore Fratoni a chiusura della nota di incontrare l’amministrazione comunale per ulteriori chiarimenti, se necessari e soprattutto, aggiungo, per individuare insieme la soluzione più ragionevole per salvaguardare la fruizione delle spiagge interessate e al contempo tutelare ambiente e animali. Il sindaco mi aveva proposto un incontro, pare che l’abbia fissato e pubblicizzato in un gruppo chiuso su facebook, ma ad oggi non è arrivata né a me né all’assessore alcuna richiesta di partecipazione”.